La mia attuale ragazza, è una ladyboy Filippina, una donna trans Asiatica. Per tutto il tempo in cui siamo stati assieme fin ora, non l’ho mai vista come un ragazzo ne considerata come un uomo. Benché abbia un extra speciale li sotto, la vedo totalmente come una donna.
Non è non essere obbiettivi, per il fatto che lei sia la mia ragazza e la amo, ma vedo totalmente tutte le transessuali e ladyboys come donne, perché vivono la loro vita come una donna nonostante siano nate uomo biologicamente. Sono felici della scelta che hanno fatto, e credono nel loro cuore, mente e anima, e in ciò che le rende felici, ed a maggior importanza hanno un cuore che ama un uomo come le donne genetiche. Quindi, per ragione di fatto questo è più che sufficiente per considerare le donne transessuali come donne.
Sono Gay?
No, decisamente no. Non vedo me stesso come gay. E sono di mente piuttosto aperta tanto per cominciare, e non mi importa davvero di ciò che la gente dice. Tutto quel che so, è che sono felice con la mia fidanzata trans. La amo come donna, amo la sua femminilità, e non per vanto, la gente non è in grado di dire se la mia ragazza è una trans essendo molto femminile di natura. Non vedo alcuna base per cui la gente debba chiamarmi gay; quando ci vedono camminare per le strade, ciò che vedi è una coppia regolare, e non riesci nemmeno a sospettare qualcosa. Non mi ritengo gay.
Mi piacciono le trans, sono gay ?
Credo che questa sia ancora ai giorni nostri una comune domanda senza fine, e questa è una delle possibili ragioni per cui smetti di cercare la ragazza dei tuoi sogni. Puoi trovare varie risposte / opinioni su internet, ma io credo che tu sia in grado di risponderti da solo a questa domanda. Con te stesso meglio di chiunque altro. Ma lascia che ti aiuti comunque nel rispondere.
Sei attratto dalle transessuali per la loro femminilità. Le ammiri perché indossano bei vestiti, gonna, tacchi alti, sexy shorts ed appaiono completamente come donne, a volte riesci difficilmente a dire se siano TS, perché vivono la loro vita 24 su 7 come donne. Non sono uomini che recitano una donna e non puoi categorizzarle come “corssdressers” ( travestiti ) perché non è ciò che sono —- gli psicologi definiscono “travestito” un feticista, un ragazzo che usa o veste femminile per piacere sessuale.
Le Lady boy in Asia, proprio come le Transessuali in Italia vivono la loro vita come donne, ti piacciono, e vai su di giri per la loro femminilità, non perché sembrano uomini. Potrebbero avere ancora il loro pene, ma questo è parte del loro essere, e devi accettarle in questo perché è ciò che le rende speciali. Se le ammiri per il loro essere cosi femminili, tecnicamente non sei gay, e credo fermamente che tu non lo sia. E questa non dovrebbe essere la base della tua identificazione di genere e orientamento sessuale. Dall’altra mano, se non sei attratto dai tratti maschili come peli, muscoli, barba etc., di certo non sei gay.
Quindi non permettere a questa domanda di impedirti di essere felice.
Sono stato nelle Filippine diverse volte, la patria di origine della mia ragazza. Un paese dove il cattolicesimo Romano è la maggior religione, circondato da molta gente conservativa. Non mi preoccupa di ciò che la gente pensa e vivo la mia relazione di coppia come uomo e donna. Tutto quel che so, è che sono l’uomo più felice su questa terra nell’avere una fidanzata ladyboy come Kei.
Se ora ti senti più sereno, con le idee un po più chiare, forse ti senti anche pronto a fare il primo passo deciso in questo mondo, scegliendo di essere felice. In questa pagina ho preparato una lista di links che potrebbero facilitarti la ricerca della tua dolce metà: transgender dating
Ciao Andrea, complimenti per il sito e gli ottimi articoli, ti ringrazio anche se sono solo una trav …
Ecco appunto, vorrei fare una distinzione tra crossdresser, travestito e travestita.
Crossdresser nei paesi anglosassoni viene considerata una persona che semplicemente ama indossare abbigliamento dell’altro sesso e prevalentemente a fini di eccitazione sessuale o feticistico (autoeccitazione).
Travestito è l’equivalente di crossdresser ma in italiano.
Travestita è invece una transex che per i più svariati motivi (familiari, di lavoro, di salute, di età, ecc.) non può vivere 24/24 al femminile, ma cerca una relazione stabile nella quale svolge il ruolo della donna. Una persona che (come me) si sente donna fin dalla nascita (o da quando ha cognizione di causa) ma per vari motivi non è riuscita, o non riesce, o non puo, effettuare un percorso di transizione e quindi cerca di vivere il più possibile al femminile. Solitamente siamo sempre depilate, attente all’aspetto curate … ma purtroppo vincoli (spesso esterni, ma a volte anche interiori) non ci permettono di vivere 24/24 al femminile.
Spero che avrai modo di apprezzarci per quello che siamo 🙂
Un abbraccio
Jasmine
Grazie per il commento Jasmine :).Ritengo opportune le tue preciszioni e le apprezzo.Purtroppo è vero,non a tutte è possibile vivere la propria vita come si desidera,sia per i motivi da te citati che molte altre circostanze.Nella societa occidentale essere una persona transessuale richiede maggior coraggio e determinazioni rispetto all’oriente ad esempio.Affermando cio, non intendo dire che sia comunque una vita molto piu facile nelle regioni Asiatiche.Discriminazione ed omofobia sono presenti ovunque.Mie amiche trangenders in transizione,convivono con buona parte dei problemi da te citati, non riescono/possono vivere 24/7 al femminile per motivi familiari e lavoro, e comprendo bene le ragioni senza alcun disprezzo 😉
ciao sono nuovo del sito mi piacerebbe conoscere una ladyboy mi potreste aiutare?
Ciao Stefano, ti ho risposto sull’altro mio blog, la mia ladyboy, all’articolo dove hai postato: perché le ladyboy amano gli stranieri
A presto! 🙂
“Dall’altra mano, se non sei attratto dai tratti maschili come peli, muscoli, barba etc., di certo non sei gay. Quindi non permettere a questa domanda di impedirti di essere felice.”
Non sono d’accordo.. per me un uomo che è attratto dal pene è gay. Punto. Come uno si atteggia o veste è culturale, il pene invece è naturale. Ma chi se ne frega: sono solo etichette! Gay o non gay chi se ne frega! Che ognuno viva il suo amore e la sua sessualità liberamente, essere definito gay dagli altri, sentirselo o non sentirselo, non è importante.. non deve impedire di essere felice, è una domanda poco importante.. ognuno è se stesso e basta;)
Ciao Valentina! Grazie per la tua condivisione! Proseguo commentando il tuo post.
Inizio col dire interessante! 🙂 In effetti la gente non dovrebbe preoccuparsi troppo di sentirsi gay o meno nel provare attrazione per una trans. Ma purtroppo per molti è così. Generalizzando, diciamo che buona parte degli uomini tengono molto a preservare la propria virilità. Questa è un’altra delle tante ragioni possibili per cui gli uomini temono di sentirsi gay o vedersi accollare qualcosa che non credono di essere.
Come già spiegato, io non mi ritengo gay essendo un uomo trans orientato. Naturalmente non provo disgusto in presenza dei genitali maschili, NON SE questi sono circondati da un corpo dall’aspetto femminile e sexy, atteggiamenti graziosi ed eleganti come una donna. Per farla breve, non potrei mai innamorarmi di un uomo che vive, si esprime, appare, e veste come tale benché abbia il pene 🙂
Quindi il pene non rappresenta il fondamento dell’attrazione verso una donna tS, ma è solo parte del suo essere donna transessuale.
E’ un argomento sempre interessante su cui dibattere. Ognuno di noi ha opinioni diverse in base alla propria cultura ed esperienze. Per integrare il tema, ti lascio un approfondimento sull’argomento spiegato questa volta da una ragazza transessuale. Gli uomini attratti dalle transessuali sono gay?
Ti saluto, e attendo il tuo prossimo intervento! Ciao!
Ciao Valentina
Personalmente, oggi, non importa molto di cosa la gente pensa di me e come mi etichetta. Ma anni fa, da 20enne era diverso… Erano altri tempi, e io ero diverso. Comunque, ci sarà sempre qualcuno che pensa che sia gay nonostante tutto ? Amen ho superato queste paranoie, ma resto dell’idea di non esserlo per le ragioni descritte in questo post.
Credo che generalizzare tutto come gay sia sbagliato come ho ribadito in questo post. Perché ? Perché cè molta confusione e disinformazione sull’argomento in primis. Inoltre, ci sono molte altre ragioni per cui un uomo può preferire una donna trans rispetto ad una genetica. Non si riduce solo alla mera presenza del pene maschile. Ma questo è di più facile comprensione per gli uomini come me, che conoscono bene la propria attrazione. I casi in cui un trans lover, prova attrazione anche per l’uomo mascolino sono abbastanza singolari. In genere, si tratta di uomini gay in cerca di una alternativa TEMPORANEA in mancanza di un partner mascolino. Ti invito a consultare il video nella mia home page se ti interessa approfondire il dibattito 🙂
Detto questo, se un uomo è attratto dalle donne trans, è più corretto parlare di Uomo Trans Orientato o trans lover, ma non di gay.
Sono totalmente d’accordo con le tue opinioni, e mi sento più sollevato dopo diversi anni brancolando nel buio. Ho sempre pensato che la partner più adatta a me sarebbe una ragazza transessuale… Bè… Ti ammiro per quello che fai e per aver superato le tue insicurezze. Ho letto il resto del tuo sito, ti ammiro.
Ciao andrea sono molto amante delle trans mi piacerebbe incontrerne una per amicizia
Ciao Gigi, scusa per la risposta in ritardo! Sono un parecchio indaffarato questo periodo. Puoi iscriverti al mio gruppo su facebook, La mia Fidanzata transex, trovi le informazioni su come fare nel menu del sito. In alternativa, puoi seguire questo link dove ho preparato una lista dei milgiori siti transex . Se hai altre domande puoi utilizzare la pagina contatti mandadomi una email. In genere entro 48 rispondo 🙂
Fammi sapere! Ciao!
In linea di massima, detesto il termine ‘ladyboy’ riferito ad una ragazza t, perché implica il concetto di ‘ragazzo signorina’, di ragazzo travestito da bambola, e trovo questo spersonalizzante e svalutante nei confronti delle ragazze t, che non si travestono da niente e non devono dimostrare femminilità a nessuno, tantomento per convincere qualcuno che sono trans- a proposito, non è che chi non ha un passing perfetto non lo sia, eh…
‘ladyboy’ e ‘shemale’: che brutte parole, così torbide.
Tutto questo parlare di ‘eleganza’ e ‘femminilità’ mi pare quantomeno sessista; mica sta scritto da qualche parte che una ragazza, genetica o t, debba agghindarsi in qualche modo, oppure essere sexy, oppure depilarsi, per essere riconosciuta come donna…
Essere ‘riconoscibili’ come persone t tra l’altro fa bene alla causa, quindi confondersi con i biologici, per quanto rassicurante, politicamente parlando non è proprio un bene (la gente deve capire che non è la qualità del passing a legittimare o delegittimare una persona t). Poi, boh, con il tuo discorso escludi le ragazze che hanno un passing pessimo, chi decide, per varie ragioni, di non medicalizzarsi e quindi rimarrà sempre visibile come persona t.. Prendi in considerazione solo le fregne asiatiche che appaiono come donne genetiche, mi sembra un modo un po’ superficiale di affrontare l’argomento..!
Ti informo che ho conosciuto diversi uomini gay attratti esclusivamente dal ragazzo femminile, glabro ed efebico, quindi… Non è detto che un ragazzo gay sia attratto dalla mascolinità. Così, tanto per dire! ^^
Io non sono medicalizzato in nessun senso e ho un’identità di genere (ed anche un aspetto) androgina. Ovviamente i gay non mi calcolano troppo -non per l’aspetto fisico, come ho detto di uomini gay e bi che apprezzano la femminilità ce ne sono, quanto perché non riescono ad accettare la mia identità di genere (vorrebbero un uomo, chiaro). In ogni caso i miei partner hanno un orientamento non-binario e si, alcuni di questi li definirei trans-oriented, altri pansessuali, altri bisex .. Insomma, tutto tranne che eterosessuali, un eterosessessuale, come chiunque abbia un orientamento sessuale binario, non penso tollererebbe un corpo non del tutto ‘maschile’ oppure ‘femminile’ (a seconda dei casi); per dirti, a me piacciono esclusivamente i ragazzi -a prescindere da quale sia la loro espressione di genere- quindi ho un orientamento sessuale pressoché binario; per quanto io sia attratto in particolar modo da un’identità di genere maschile, lo sono anche da un corpo maschile. Difficilmente, per quanto un ftm possa essere credibile, potrei con lui intrattenere una vita sessuale soddisfacente… È chiaro che potrei innamorarmene, ma l’idea di avere a che fare con una vagina mi disgusta quasi. Quindi il grado di tollerabilità di un corpo non corrispondente, anche solo a livello genitale, al genere d’elezione, rende una persona trans-oriented, più che ‘semplicemente’ etero o gay o lesbica- almeno credo. Tu che ne pensi?
In ogni caso, va bene l’identità, ma diamo più valore alle individualità; è impossibile che una categoria di persone possa essere meglio di un’altra (donne genetiche vs. donne trans) in quanto sono i singoli individui a fare la differenza.
Un saluto!